Alter Ego Italy, nuova direzione artistica affidata ai Gogen

Il Team Gogen, protagonista della scena internazionale dell’hairdressing, inizia la collaborazione con il brand padovano Alter Ego Italy assumendo un ruolo fondamentale per la crescita artistica del marchio.

È iniziata ufficialmente il primo Aprile la collaborazione tra Alter Ego Italy, il brand veneto che da oltre trent’anni è riconosciuto nel settore professionale haircare, e il Team Gogen, garanzia di creatività e innovazione nel panorama dell’hairdressing internazionale.

Un sodalizio che è stato annunciato in anteprima con un evento via Teams a cui hanno partecipato i tecnici aziendali e l’Area Education, Marketing e Vendite del brand, il Team Akademía e il Team Tecnici Italia, ovvero i formatori italiani che da oltre dieci anni accompagnano l’Area Education di Alter Ego Italy.

Ad aprire l’incontro “virtuale”, Afsoon Neginy, COO Business di Agf88 Holding, che ha introdotto il Gruppo citando una massima di Gregory Bateson “Il rigore da solo è la morte per asfissia, la creatività da sola è pura follia”. Un aforisma che, in modo sintetico, ha messo in luce le caratteristiche che contraddistinguono questo Gruppo Artistico che unisce creatività e disciplina per offrire la massima espressione artistica.

Il Team Gogen, formato da Gina Rossi (Colorist Expert), Jerry Del Duca (Creative Director), Marco Lamberti (Creative Director) e Alessandro Abei (Creative Director), ha condiviso con i partecipanti la mission della loro équipe che vede nel lavoro di squadra e nella continua ricerca rivolta alla moda la possibilità di incrementare innovazione e personalizzazione delle proprie creazioni. A questo si aggiungono l’armonia, la cultura e la relazione che, combinate tra loro, danno vita a servizi di Qualità riconosciuti nel settore professionale.

Un Gruppo affiatato e pieno di entusiasmo che ha saputo coinvolgere da subito i formatori connessi via web: la loro pluriennale esperienza e versatilità ha dato vita ad un vero e proprio metodo e stile sia per quanto riguarda la parte creativa tecnico stilistica, sia in ambito di gestione dei propri saloni. “A livello internazionale – ha precisato Bruno Tinelli, Direttore Vendite Italia di Pettenon Cosmetics S.p.A. – Gogen è tra i protagonisti dell’Alternative Hair Show, evento a scopo di beneficenza che si tiene annualmente a Londra, di cui sono stati nel 2011 vincitori assoluti dell’International Visionary Award (cut&color).” Dal 2012 il marchio Gogen è inserito tra i sostenitori di The Alternative Hair Caritable Foudation.

La nuova Direzione Artistica si colloca in un momento di ricerca e di scoperta di nuove dinamiche del brand, sempre pronto a rinnovarsi. La nuova filosofia Beauty & Kindness accompagna Alter Ego Italy in questo percorso di evoluzione che vede due anime che si intrecciano in una sola anima: la bellezza. Una bellezza che si traduce in efficacia dei prodotti, personalità dei colori e delle proposte moda, grande creatività e attenzione ai trend con due collezioni moda all’anno che dal 2020 saranno firmate dal Team Gogen.

La conference call si è chiusa con un messaggio di Alessandro Abei che ha detto che “La più alta espressione artistica si evolve quando si sviluppa la migliore condivisione”: un bellissimo augurio per questa nuova collaborazione, comunicata anche via social e web a tutti i partner internazionali.

Gigi Gandini, “Il parrucchiere? È il mestiere più bello del mondo”

Tempi duri, con le saracinesche abbassate e i cassetti che piangono. Ma anche se tutto pare nero, meglio non perdere la speranza.

Il video messaggio di Gigi Gandini agli acconciatori è una ventata di ottimismo. Trovare la gioia nelle cose belle e la consapevolezza che il parrucchiere è il mestiere più bello del mondo.

Maria Nila: impegno per sé e per l’ambiente

In questi momenti, ognuno desidera coccolarsi un po’ e trovare un po’ di relax senza dimenticare anche la savaguardia dell’ambiente.

L’impegno di MARIA NILA è offrire un trattamento per i capelli dalle perfomance straordinarie, in packaging che rispettano l’ambiente, ma anche 100% vegano e cruelty free, formulato senza solfati e parabeni. Sviluppato e prodotto in Svezia per i migliori saloni di bellezza.

L’impegno ambientale di Maria Nila

Tutti i packaging Maria Nila sono sostenibili perché le emissioni di CO2 causate durante la produzione e l’assemblaggio sono controllate. Per compensare alle emissioni di CO2, l’azienda pianta, ogni anno, tanti alberi in Sud America quanto è grande l’emissione di “carbon footprint” (parametro che viene utilizzato per stimare le emissioni gas serra causate dalla produzione di un prodotto). Per questo motivo, Maria Nila supporta il progetto Plan Vivo per assicurarsi che tutti i prodotti siano climaticamente compensati. L’organizzazione organizza progetti per sostenere la tutela dell’ambiente in tutto il mondo. Essere partner con Plan Vivo assicura che gli agricoltori in Nicaragua siano economicamente supportati per far sì che ripiantino foreste nei loro territori; supportare l’agricoltura locale dando la possibilità al territorio di rigenerarsi.

Certificazione Vegana

Tutti i prodotti Maria Nila sono certificati 100% vegani e cruelty free. Su tutti i pack dei prodotti sono indicate tre diverse certificazioni espresse nei loghi di Leaping Bunny, Peta e The Vegan Society. Tutte e tre le organizzazioni globali si battono per la tutela degli animali. I loro loghi garantiscono al consumatore la certezza che i prodotti siano sia animal friendly che vegani.

Charity

The Perfect World Foundation è un’organizzazione no profit scandinava nata nel 2010 per accrescere i fondi per finanziare progetti per aumentare consapevolezza sulla salvaguardia dell’ambiente in tutto il mondo. Maria Nila si è impegnata per supportare The Perfect World Foundation nel supportare il loro lavoro per migliorare gli oceani e nell’aiutare concretamente a preservare la fauna africana.

Nel 2019 Maria Nila, insieme a The Perfect World Foundation ha creato una grande campagna di sensibilizzazione per tutelare una specie a forte rischio di estinzione: sono stati devoluti 50.000 euro ad un santuario di rinoceronti in Sudafrica.
Maria Nila continua il suo impegno per tutto il 2020 aiutando concretamente il santuario che fornisce assistenza a tutti i rinoceronti feriti o orfani per riabilitarli totalmente e riportarli in libertà.

Elio Vassena incoraggia gli acconciatori, vi siamo vicini, uniti si vince!

Tutti dobbiamo essere consapevoli che stiamo vivendo un’emergenza eccezionale. Le misure di chiusura anche dei saloni va vista come un’indispensabile misura da attuare. Elio Vassena, il Presidente INAI e Salvatore Fodera, Presidente MONDIALE OMC ci hanno inviato questa lettera che condividiamo volentieri.

Elio Vassena, Presidente INAI

Cari colleghi e amici ,

dal 12 Marzo saracinesche chiuse fino al 26 per i nostri negozi di acconciatura e di estetista. È un duro colopo ma necessario. Tale provvedimento è stato varato della presidenza del Consiglio dei ministri che restringe anche la nostra libertà di movimento e la chiusura dei nostri negozi. Parlare di ritorno alla normalità fra due settimane è senz’altro un eccesso di ottimismo. Come professionisti e come individui siamo chiamati a contribuire allo stop e al rispetto delle regole perchè la diffusione del virus sia fermata. Anche noi acconciatori dobbiamo rispettare questa emergenza. L’INAI-OMC con tutte le componenti che fanno parte, ANAM, UAAMI, CNUA, AMI , daranno il loro contributo al rispetto delle regole impartite dal decreto ministeriale, ci vorranno  ancora parecchi giorni, forse settimane, per  arginare il contagio.

Salvatore Fodera, Presidente MONDIALE OMC

Il governo Italiano sta agendo nel modo giusto seguendo l’eperienza della Cina è per questo che vi invitiamo a diffondere lo spirito di coesione e collaborazione fra le associazioni aderenti a INAI-OMC che devono
prevalere in questo delicato momento di emergenza, che sono sicuro che ce la faremo, dobbiamo avere fiducia, anche per il resto del mondo, il contagio è armai globale è una pandemia, ormai ha  toccato  114 nazioni.
Un grazie di vero cuore  lo porgiamo al servizio Sanitario Nazionale (SSN) soprattutto ai Dottori e Infermieri per il loro immenso lavoro che svolgono.

 

COSMOPROF WORLDWIDE BOLOGNA POSTICIPATA A SETTEMBRE

Ancora nuove date per Cosmoprof Bologna. Visto l’aggravarsi della situazione a livello nazionale e internazionale, la manifestazione è stata rinviata a settembre. Si svolgerà dal 3 al 7 settembre 2020 la 53a edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna – con COSMOPACK e COSMO|PERFUMERY & COSMETICS da giovedì 3 a domenica 6 settembre e COSMO|HAIR NAIL & BEAUTY SALON da venerdì 4 a lunedì 7 settembre. In seguito all’annuncio dei decreti di emergenza del governo italiano per limitare la diffusione del Novel Coronavirus nel Paese e alle misure che da giorni altri paesi in Europa, Asia e nel continente americano stanno varando per limitare gli spostamenti internazionali, BolognaFiere Cosmoprof SpA, società organizzatrice della manifestazione, annuncia un ulteriore rinvio di Cosmoprof Worldwide Bologna 2020.
“Dall’inizio dell’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus in Italia dello scorso 23 febbraio, stiamo monitorando costantemente la situazione, con l’obiettivo di individuare la migliore soluzione a supporto dell’industria cosmetica – dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. – Le restrizioni che interessano il nostro Paese e le limitazioni degli spostamenti annunciate ora dopo ora dalle altre nazioni non creano ad oggi i necessari presupposti per le attività di business e di networking alla base di un evento fieristico internazionale come Cosmoprof. La decisione di posticipare ulteriormente la manifestazione a settembre, oltre a fondarsi su evidenti ragioni prudenziali legati all’emergenza sanitaria, è il frutto di un dialogo responsabile con le associazioni del settore e le istituzioni, con l’obiettivo comune di creare le migliori condizioni per il rilancio del comparto.” “Cosmoprof è da sempre un evento internazionale, che ogni anno richiama a Bologna oltre 265.000 operatori provenienti da 150 Paesi. Oggi le misure restrittive in vigore limitano per i prossimi mesi la presenza in Italia di buyer, distributori e retailer provenienti dai principali mercati in Europa, Asia e America, e la nostra manifestazione rischia di perdere la sua linfa vitale – dichiara Enrico Zannini, Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof SpA. – Oggi più che mai siamo quindi chiamati ad un’azione di responsabilità, per tutelare gli investimenti e le attività produttive delle nostre 3.000 aziende espositrici e per supportare il settore. L’appuntamento di settembre ci troverà pronti ad affiancare il comparto beauty in un percorso di rinascita, per garantire la crescita e lo sviluppo dell’industria a livello globale.” “Risale allo scorso 24 febbraio la notizia del rinvio dell’edizione 2020 di Cosmoprof Worldwide Bologna a giugno, ma l’evolversi dell’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 ha reso necessario un ulteriore ripensamento del periodo di svolgimento della manifestazione. A seguito di una serie di confronti e dell’analisi delle esigenze di imprese e operatori, capiamo e condividiamo la decisione presa dal nostro partner BolognaFiere di voler riprogrammare l’evento a settembre. Mai come in questo momento, – commenta Renato Ancorotti, Presidente di Cosmetica Italia– fiera e industria hanno la necessità di mostrarsi unite e arrivare compatte all’appuntamento che – questo è il nostro auspicio – rappresenterà uno dei nodi cruciali della ripresa per il settore nella fase del post-Coronavirus. Cosmetica Italia ancora di più incarnerà, nell’immediato futuro, i valori di rappresentanza di un comparto chiave per il sistema Paese e fiore all’occhiello del Made in Italy. Anche per questo sarebbe un successo veder riconfermata la presenza delle nostre imprese a questa straordinaria edizione settembrina della più importante manifestazione al mondo per il settore della bellezza”.Nei prossimi mesi, BolognaFiere Cosmoprof dedicherà la sua attenzione alla riorganizzazione delle attività di business e delle iniziative programmate, per garantire ad aziende e operatori un’edizione di Cosmoprof di qualità, degna del prestigio che il brand ha saputo conquistare nel mondo in oltre 50 anni.

A.D. Wella dialogo con Boccia per l’apertura dei saloni

La forza di volontà non manca a Giuseppe Gennero, (nella foto) Amministratore delegato Wella Italia, che diene duro lottando per la riapertura dei saloni. Gennero il 6 maggio 2020 ha avuto un confronto telefonico con Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali e le autonomie. Ecco cosa ci racconta: “Un dialogo positivo” riferisce Giuseppe Gennero “dove ho potuto parlare di ciò che più mi sta a cuore, la categoria degli acconciatori in Italia, per la quale tutta la Wella da settimane si sta adoperando, quale azienda leader del settore e parte di Cosmetica Italia.”

Gennero ha messo in evidenza i numeri della categoria che contano:  100.000 licenze solo acconciatura con quasi 200.000 persone coinvolte. Se si include l’estetica i numeri arrivano a 135.000 licenze e quasi 300.000 persone coinvolte. Con l’estetica seconda categoria artigiana dopo quella edile 6 Miliardi di Ricavi nel 2018 (fonte: dati Cosmetica Italia)

Realtà mediamente piccole, da 1-2-3 addetti
Gestione famigliare che spesso coinvolge diverse unità famigliari

“Su questi aspetti, il Ministro mi ha rassicurato” racconta Gennero, “riferendomi di conoscere bene la dimensione sociale di questa realtà. Gli ho detto che i 2 mesi di lockdown, caduti in alta stagionalità, incidono su quasi 25% degli incassi annui; e che se diventano 3 mesi sarà ancora peggio, essendo la gran parte delle realtà delle micro imprese”.

“Il Ministro Boccia ha confermato la piena comprensione del contesto, sottolineando come la sospensione degli affitti per 3 mesi vada proprio in quella direzione” riferisce Gennero “e mi ha confermato il suo impegno, insieme a quello del Governo, per cercare di muoversi in tempi rapidi per riaprire queste attività prima possibile. Assicurando al meglio la salute di operatori e clienti, cercando, al tempo stesso, di evitare l’espandersi della piaga dell’abusivismo” dichiara Giuseppe Gennero. “Ho fatto altresì presente al Ministro che Wella, insieme a Cosmetica Italia, di cui va fa parte in qualità di azienda leader nel settore, e alle due principali associazioni di settore CNA e Confartigianato, sta lavorando per finalizzare una proposta di protocollo per tutelare al meglio operatori e clienti”.

L’incessante lavoro del Ministro Boccia vede come prossimo step l’inizio della settimana prossima un incontro con le parti sociali, e un continuo monitoraggio della situazione dei contagi allo scopo di valutare l’apertura di parrucchieri ed estetisti prima del 1° giugno, con l’obiettivo del 18 maggio come prima data possibile.

“Infine, ho ribadito il grande impegno di Wella a supporto dei parrucchieri e, nel ringraziare il Ministro per la disponibilità, gli ho confermato che, pur essendo un rappresentante lato industria, a me stanno a cuore innanzi tutto la realtà di tutte queste imprese e tutte queste persone. Che prescinde da qualsiasi riflessione sui fatturati aziendali” ha concluso Gennero.

Cramer Color System si rinnova e offre la colorazione di altissimo livello

Ha una preziosa tecnologia e nuovi key ingredients il Cramer Color System di Kemon che oggi offre una colorazione di altissimo livello. Cramer Color, brand che esiste dal 1965 e che racchiude la storia del colore in Kemon, si rinnova e si amplia per confermarsi un partner affidabile in salone
Da oggi grazie all’aggiunta della tecnologia tono su tono, Cramer Color System si trasforma in un sistema integrato completo capace di affiancare il parrucchiere in tutte le diverse esigenze di colorazione in salone.

Ogni nuance, ogni servizio e ogni proposta colore, con Cramer Color System diventano facili e sicure. Grazie all’esclusiva tecnologia Scudo e all’Olio di cocco, Cramer Color System permette di esplorare le potenzialità di ogni nuance, dar vita a ogni riflesso e personalizzare ogni colore con la sicurezza di risultati unici e sempre perfetti.
La Tecnologia scudo agisce tramite speciali intermedi scudo presenti nella crema colorante, i quali prevengono l’ossidazione precoce degli intermedi colore e assicura riflessi più belli e vibranti e maggiore tenuta nel tempo.
L’Olio di cocco, inoltre, è l’ingrediente chiave che conferisce al sistema Cramer Color una piacevole scorrevolezza e massima copertura che garantiscono una texture cremosa, miscelazione immediata, applicazione facile e scorrevole e massima copertura.
Nelle nuove formulazioni Cramer Color System è inserito come key ingredient anche il Velian Complex, miscela brevettata di estratti vegetali, risultato di una lunga ricerca scientifica* tra Kemon, Vivacell Biotechnology (Denzlingen, Germania) e Università di Ferrara; gli studi effettuati hanno dimostrato che, “specifiche miscele di estratti di Verbasco, Elicriso, Lino e Camomilla dei tintori, prodotti con piante coltivate da Kemon […] possiedono importanti caratteristiche antinfiammatorie, antibatteriche e antiossidanti” e che la miscela brevettata Velian Complex vanta un importante effetto sinergico, con risultati migliori rispetto alla somma dei singoli estratti.

Il sistema Cramer Color è diviso in:
• Cramer Color Permanent Hair Color: una colorazione permanente dalla texture cremosa, che garantisce risultati duraturi, impeccabili e la massima copertura dei capelli bianchi, anche di quelli particolarmente difficili da coprire, refrattari.
• Cramer Color Tone-on-Tone Hair Color: una colorazione tono su tono, senza ammoniaca, dalla texture cremosa, per un servizio confortevole e delicato che rispetta la struttura dei capelli. Consente di ottenere riflessi delicati minimizzando l’effetto ricrescita; tutte le nuance agiscono in copertura diretta.

BEAUTY DÜSSELDORF e TOP HAIR posticipate a settembre

Rimandate in autunno le fiere Beauty Düsseldorf e Top Hai – Die Messe Düsseldorf che  si terranno dal 18 al 20 settembre 2020. La diffusione del virus Coronavirus Covid-19 anche in Germania ha costretto gli organizzatori di fiere ed eventi a rinviare tutte le manifestazioni previste nel mese di marzo, seguendo la raccomandazione del team di gestione delle crisi del governo tedesco. BEAUTY DÜSSELDORF, il principale punto d’incontro per cosmetici, unghie, piedi, benessere e spa, si svolgerà nelle sale 9-13 da venerdì 18 settembre a domenica 20 settembre 2020. Si tiene in concomitanza per due giorni – sabato e domenica, 19 e 20 settembre 2020, TOP HAIR – DIE MESSE Düsseldorf si terrà nelle sale 15 -17 come principale evento europeo per parrucchieri. L’evento è solo rimandato, la bellezza resta!

Aprile il Mese della terra, le iniziative di Aveda con Oxfam

Aprile in tutto il mondo è il Mese della Terra e Aveda ha rinnovato anche quest’anno il suo impegno nel fornire l’accesso all’acqua potabile nei Paesi in via di sviluppo annunciando una partnership locale con l’ente no profit Oxfam Italia. Quest’anno i proventi raccolti verranno devoluti da Aveda in Yemen, Paese in cui i casi sospetti di colera è arrivato a 1,3 milioni e, al momento, quasi 18 milioni di persone sono a rischio di contagio per mancanza di acqua pulita e servizi igienico – sanitari di base.

Di fronte a tutto questo, Oxfam e Aveda interverranno assieme per portare acqua nelle emergenze e così aiutare a garantire l’accesso all’acqua pulita alla popolazione dello Yemen nelle aree più colpite. Quest’anno si potrà sostenere il Mese della Terra facendo una donazione libera a questo link dedicato: https://www.oxfamitalia.org/mese-della-terra-2020/ oppure effettuando un servizio colore in un salone partner ( per ogni servizio saranno devoluti 2€ ).

Il protagonista indiscusso di questo Mese della Terra sarà Damage Remedy Daily Hair Repair New Limited Edition (nella foto) in formato da 200ml, il trattamento leave-in Aveda #1 al mondo con un packaging riciclato al 100% ( composto al 66% da materiale riciclato post consumo e dal 34% di bioplastiche).

Natrue: via la plastica dal pack dei cosmetici bio e naturali

Il mondo chiede sempre meno l’uso di plastica. E ciascuno di noi può e deve attivarsi in questa direzione. Industria cosmetica inclusa. Limitare l’impatto ambientale della plastica è una priorità anche per la Commissione europea ha varato una strategia che punta a ridisegnare il modo in cui sono progettati i prodotti in plastica, oltre che a rendere riciclabili tutti gli imballaggi in plastica entro il 2030.

In che modo il settore dei cosmetici naturali e biologici può contribuire a un’economia che riduca drasticamente gli impatti dannosi sull’ambiente? NATRUE, Associazione internazionale no profit, che dal 2007 si occupa di tutelare l’autentica cosmesi green, sottolinea la necessità di promuovere l’innovazione sostenibile non solo nello sviluppo delle formulazioni dei cosmetici ma anche per quanto riguarda il loro packaging. Dal 2017 NATRUE è partner del progetto europeo URBIOFIN che ha come obiettivo la trasformazione dei rifiuti solidi urbani in confezioni ecosostenibili per la cosmesi. Il ruolo di NATRUE in questo progetto europeo prevede il coordinamento con le aziende associate per fornire input per lo sviluppo di packaging innovativi. Dopo una fase di test, il materiale con le migliori prestazioni sarà utilizzato per produrre imballaggi per uso cosmetico che saranno testati già nel 2020. Un’altra criticità è rappresentata dalle microplastiche, micro particelle (inferiori a 5 mm) in plastica sintetica insolubili in acqua, che vengono aggiunte a determinati prodotti come cosmetici, detergenti e vernici. Soprattutto nei cosmetici, le microplastiche possono svolgere diverse funzioni, tra cui l’esfoliazione nella cura della pelle o la lucidatura dei denti nei prodotti per l’igiene orale. Tuttavia, a causa delle loro dimensioni ridotte, le microplastiche possono facilmente passare senza filtro attraverso gli impianti di trattamento dell’acqua, entrare negli scarichi idrici e, infine, finire nei mari, dove possono persistere per anni perché non sono biodegradabili. Sebbene siano ancora in corso studi per quantificare l’impatto delle microplastiche sulla salute umana e sull’ambiente, un certo numero di organizzazioni si è già mossa limitando o vietando le microplastiche. I produttori di cosmetici green, ad esempio, si sono rivolti ad alternative naturali per sostituire queste sostanze, come minerali inorganici (sabbia di quarzo) o prodotti a base vegetale (perle di cellulosa). Per quanto riguarda i cosmetici naturali e biologici certificati NATRUE, i rigorosi criteri dello standard stabiliscono che solo gli ingredienti classificati come naturali o natural identici possono essere utilizzati nella formulazione. Ciò significa che lo standard NATRUE proibisce l’uso di microplastiche poiché sono polimeri plastici fabbricati con oli minerali sintetici. NATRUE sostiene da sempre l’innovazione di cosmetici totalmente sostenibili: dall’approvvigionamento alla progettazione, dalla formulazione e produzione di ingredienti fino a processi post-consumo a impatto ambientale come lo smaltimento dell’imballaggio e la biodegradabilità delle materie prime. Lo standard NATRUE fissa i requisiti anche per le confezioni vietando l’uso di materie plastiche alogenate, promuovendo i materiali riciclabili e rinnovabili nonché la riduzione al minimo degli imballaggi.

“I consumatori svolgono un ruolo chiave nella promozione di prodotti riutilizzabili e riciclabili perché la loro domanda contribuisce a modellare le pratiche sostenibili. La sensibilità verso comportamenti e processi sostenibili fa parte dei valori fondanti di NATRUE.  I criteri alla base del nostro standard includono infatti indicazioni sugli imballaggi come parte dell’impegno verso un’economia basata su prodotti sostenibili. Puntiamo a ridurre l’impronta ambientale globale attraverso pratiche maggiormente rispettose in grado di tutelare il futuro del nostro pianeta”, ha commentato Mark Smith, Direttore Generale NATRUE.