
Mentre la cosmesi celebra da anni l’innovazione e una bellezza autentica, sui social media emerge una tendenza che preoccupa: la cosmeticoressia. Questo fenomeno in crescita coinvolge bambine e preadolescenti – note come “Sephora Kids” – ossessionate da routine skincare elaborate e prodotti anti-age non adatti alla loro età. Cosmeticoressia: cos’è e perché è un pericolo per la pelle e la psiche. Il termine cosmeticoressia descrive l’ossessione, alimentata da TikTok e dai baby influencer, di applicare sieri al retinolo, acidi esfolianti e creme al collagene su pelli giovanissime.
Le protagoniste sono le bambine della Generazione Alpha (nate dopo il 2010), in particolare tweens tra gli 8 e i 13 anni, con casi allarmanti anche sotto i 10. Dermatologi e pediatri avvertono: la pelle dei bambini non ha bisogno di anti-età. L’uso precoce di molecole attive (come gli acidi) può causare irritazioni, allergie e sensibilizzazione, mentre l’ossessione per l’anti-age genera insicurezze e ansia estetica fin da giovanissime.
La pressione dei social e l’ideale estetico irrealistico
La diffusione della cosmeticoressia è strettamente legata alla pressione estetica precoce e alla disinformazione online. Video skincare virali promuovono routine complesse come status symbol e “garanzia” di bellezza, trasformando la cura di sé in una gara all’estetica perfetta.
Il rischio è duplice: danni cutanei causati da prodotti non adatti e danni psicologici, come bassa autostima e percezione distorta del proprio corpo.
Per contrastare questa deriva, Cosmetica Italia lancia “i Cosmetic BRO”, un progetto educativo gratuito rivolto alle classi III, IV e V della scuola primaria. L’obiettivo è chiaro: insegnare ai più piccoli a distinguere tra igiene personale essenziale e mode estetiche effimere.
Un percorso interattivo e scientifico
I protagonisti del percorso sono i “Cosmetic BRO” – Sapone, Dentifricio, Shampoo, Crema Solare e Bagnoschiuma – presentati come amici del benessere quotidiano e alleati per l’igiene, non come strumenti anti-età.
Il programma, integrato con Scienze ed Educazione Civica, si distingue per un approccio dinamico: Escape game e materiali interattivi per imparare divertendosi. Esperimenti scientifici in collaborazione con la rivista Focus Junior. Incontri con lo scienziato, guidati dal divulgatore Marco Martinelli.
Il progetto è realizzato con Docenti e Formazione (ente accreditato MIM) e prevede anche un contest a premi per le scuole.
Cosmesi come valore sociale, non ossessione
L’iniziativa mira a ribaltare la narrazione tossica dei social: i cosmetici sono strumenti fondamentali per igiene, benessere e autostima, e non per inseguire ideali irrealistici.
L’educazione al “giusto prodotto per la giusta età” è la vera “crema” anti-age per i più piccoli, la chiave per una consapevolezza che genera fiducia in sé stessi.