I valori etici si integrano con la strategia aziendale. Questo accade  in NG Group: dai valori del Presidente Giannantonio Negretti, da sempre attivo sul fronte socio-relazionale e sceso in prima linea durante l’emergenza pandemica. Numerose sono state le iniziative promosse dal Presidente negli ultimi mesi: dalla raccolta di generi alimentari e indumenti, al supporto agli enti di aiuto umanitario sul territorio, dalla donazione di oltre 20 computer agli studenti in disagio economico per poter accedere alla formazione a distanza, alla collaborazione con le istituzioni per favorire l’accesso ai trattamenti cosmetici alle donne in difficoltà presso il salone di acconciatura di NG Group a Castenedolo (BS). Azioni concrete che raccontano chi sia Giannantonio Negretti come uomo, ma anche come pioniere di una realtà aziendale, quella di NG Group, in cui l’approccio responsabile diventa parte integrante dei valori interni e della mission del Gruppo. “L’impatto della Bellezza sulla nostra vita è enorme – afferma il Presidente – e per questo la nostra mission mira alla sostenibilità, mettendo al centro il Benessere della persona e dell’ambiente e creando prodotti che esaltino la Bellezza, il Benessere e l’Autostima dei nostri clienti”, sottolinea Giannantonio Negretti. Per questa ragione tutti i prodotti creati da NG Group sono caratterizzati dal marchio “Proud Product”, in quanto etici e sostenibili, con involucri e ingredienti a norma di legge. Ma l’attenzione dell’impresa a favore della sostenibilità e dell’integrità non si limita a questo. Con il progetto Proud To Be, il cui obiettivo è quello di supportare gli studenti che frequentano i Centri di Formazione Professionali in ambito Beauty al fine di costruire una propria identità professionale e basata su un approccio ecologico, e attraverso il progetto Universal Beauty Network, che invita le migliori aziende italiane a collaborare attivamente per creare soluzioni immediate e globali rispondenti alle più sofisticate richieste del mercato. NG Group si identifica, quindi, come azienda votata ai valori della verità e della condivisione. Ancora, tra i progetti rientranti nell’ambito della CSR aziendale, si registrano le iniziative delle Librerie della Bellezza donate ai CFP per dare attenzione e cultura ai ragazzi in formazione e le Librerie della Saggezza donate alle RSA per dare vicinanza e sostegno alle persone fragili ospiti delle strutture conferendo valore e importanza ad un mondo spesso dimenticato ma che racchiude delle enormi ricchezze di saperi, tali da motivare il nome di un progetto solidale promosso dall’Onlus Beauty Force noto come I forzieri della saggezza.
E, alla base di tutte queste attività eticamente e socialmente sostenibili, si pone La Cosmetica Umanistica, il libro di recente uscita scritto dal Presidente, dove prende forma una nuova vision della cosmetica, in cui si valorizza realmente l’Uomo, nella sua complessità, nel suo vissuto, nelle sue esigenze e nelle sue emozioni, per ridare senso e significato al concetto di Bellezza, inteso anche come Diritto.

Natale in rosso. O meglio dire in zona rossa. E’ quello che emerge dal nuovo decreto legge n. 172 del 18 dicembre 2020 che vede i parrucchieri poter essere aperti. Pieghe e colore si potranno fare perché ritenuti servizi essenziali. Questo decreto Natale, infatti, rimanda alle regole già contenute nel Dpcm 3 dicembre. Questo vuol dire in pratica che, per quanto riguarda i centri estetici, questi rimarranno chiusi nei giorni che vanno dal 24 al 27 dicembre e poi 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio.

Gli estetisti, però, possono aprire nei giorni lavorativi che intercorrono tra un festa e l’altra, ovvero 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, poiché in questo caso in tutta Italia scatta la zona arancione e in zona arancione i centri estetici sono aperti. Regole diverse invece per i parrucchieri, che possono rimanere aperti anche durante i giorni rossi. Tra i negozi esentati dal lockdown ci sono infatti supermercati, edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie ma anche barbieri e parrucchieri. La piega è salva!

“Proud to be” è il progetto firmato Giannantonio Negretti (nella foto a sinistra) dalla mission psico-socio-pedagogica, che vuole scardinare alcuni stereotipi e accompagnare i Centri di Formazione Professionale e i propri attori sociali verso una dimensione di autostima e di fierezza professionale. Giannantonio Negretti, Presidente di NG Group Universal, conosce bene il mondo della Bellezza. Da oltre 60 anni la sua famiglia opera in questo campo e ha potuto toccare con mano la dicotomia a cui il mondo della Bellezza è sottoposto in Italia e in molti paesi del mondo. Se infatti da un lato esso rappresenta la spina dorsale del nostro paese, il settore economicamente in maggior crescita da oltre 100 anni ed un’icona del made in Italy in tutto il mondo, dall’altro viene percepito come il “deposito degli scarti della società”. Una visione distorta della realtà che si riflette inesorabilmente sul futuro dei giovani; giovani che non vedono crescita, che non vedono opportunità e che si sentono etichettati come ragazzi meno talentuosi.

Sally Brooks

E’ Sally Brooks  a vincere per la terza volta il massimo riconoscimento nel settore dell’acconciatura nel Regno Unito, parrucchiere britannico dell’anno 2020 agli HJ’s British Hairdressing Awards, sponsorizzato da Schwarzkopf Professional.

Sally ha affermato il suo status di miglior parrucchiera in Gran Bretagna dopo aver messo in mostra un fenomenale lavoro di capelli originale che non solo ha dimostrato abilità tecniche, ma una visione perspicace e creativa.

Il lavoro sui capelli di Sally è stato giudicato in modo indipendente e anonimo da una giuria di leggende dell’acconciatura e membri della Hall of Fame (coloro che hanno vinto la stessa categoria dei British Hairdressing Awards in tre occasioni) prima di essere incoronato British Hairdresser of the Year 2020.

E’ disponibile in libreria  la Breve storia dei capelli rossi, il libro scritto da Giorgio Podestà autore e appassionato delle chiome rosse che, incuriosito dal rutilismo, ha voluto indagare da dove provengano, geneticamente, le teste ramate, quanto siano diffuse nel mondo, a quali altre caratteristiche fisiche questo colore sembri misteriosamente legato (per esempio, l’odore della pelle o la soglia del dolore); ma si è anche divertito a ricercare nella storia, nell’arte e nel mondo della moda e dello spettacolo tutti i più celebri «pel di carota» raccontandoci come abbiano – più o meno orgogliosamente – sfoggiato la propria sfumatura naturale, talvolta al punto da farne una vera icona di stile. Il libro è una piacevole lettura per chi ha i capelli rossi, per chi li ama e per chi desidera saperne di più. Per questo vale la pena la lettura.