Moroni: libertà di volumi per donne uniche, una mostra e un progetto multimediale

Volumi maxi e texture esagerate queste le ispirazioni  sentite e accolte nel nuovo lavoro creativo da Pier Giuseppe Moroni, Direttore Artistico Wella, che danno vita a KALEIDOS COLLECTION” che è diventata una mostra alla 7.24X0.26 Gallery dal 27 maggio al 30 giugno 2021 e parte di un progetto multimediale che include un volume che verrà distribuito nei migliori Saloni Wella e un video di backstage realizzato per l’ultima Milano Fashion Week di Camera della Moda, di cui Wella è Partner Ufficiale.

Pier Giuseppe in KALEIDOS COLLECTION ha interpretato due donne straordinarie: Maria Antonietta, sfarzosa regina dell’ancien régime e Patti Smith favolosa diva rock, irriverente immortalata negli anni Settanta dagli scatti di Robert Mapplethorpe. “Si desidera valorizzare l’unicità della Bellezza femminile, partendo dal colore e culminando in volumi ‘big hair’, unendo la decisione del colore e la morbidezza della forma, in un’ode alla voluttuosità dei contrasti” ci dice Pier Giuseppe. Alice Farella Monti, Digital & PR manager Wella Professional aggiunge: “Interpretare la Bellezza, in ogni sua forma e tempo, permettendo a ogni persona di sentire ed esprimere il proprio sé più vero: questa la missione di Wella Professionals da oltre 140 anni e viene espressa in un connubio indissolubile con il mondo della musica, della moda e del cinema”.

 

Credits foto

Concept and Hair : Pier Giuseppe Moroni

Kaleidos Collection mostra: curatori Pier Giuseppe Moroni e Linda Zanolla.

Fotografo: Fulvio Maiani

Make-up: Anna Maria Negri

Couture : ATELIER BOMBA

Product: Wella Professionals

Sud-Est Asiatico, un mercato in grande evoluzione e crescita

Occhi puntati sui mercati del Sud-Est Asiatico.  Analisti ed esperti economici ritengono che Paesi come  Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Tailandia e Vietnam, siano nazioni molto interessanti. Un territorio che vanta una popolazione di 750 milioni di persone e accordi di libero scambio tra gli stati membri e grazie alla fondazione nel 2015 dell’ASEAN Economic Community – AEC – e ad si è imposta come riferimento per le relazioni commerciali di multinazionali e investitori.
Il beauty, settore  economicamente trainante
Il settore beauty è una delle categorie che guidano lo sviluppo del Sud-Est Asia, grazie ad un sistema che coniuga una strutturata industria locale all’attrattiva dei brand internazionali e del lusso, ed è questa la ragione che ha spinto il network internazionale Cosmoprof nel 2019 a intraprendere un nuovo progetto nella regione, con Cosmoprof CBE Asean, manifestazione fieristica in programma a Bangkok, in Tailandia. Secondo le analisi di Euromonitor International, agenzia internazionale specializzata in ricerche di mercato, nel triennio 2016-2019 la crescita media annua dell’area superava il 6%, e quasi tutti gli stati membri hanno retto all’impatto economico e sociale della pandemia, registrando un fatturato complessivo nel 2020 di oltre 27,7 miliardi di dollari.

Indonesia, primo mercato del Sud Est Asiatico

L’Indonesia è il Paese ha registrato un incremento medio annuo dell’ 8% tra il 2016 e il 2019, e nel triennio 2019-2022 le previsioni di Euromonitor confermano una crescita media annua del 6,3%, fino a giungere nel 2022 ad un valore stimato di 11,2 miliardi di dollari. Tra le categorie più performanti, il mass beauty e i prodotti skincare e haircare, ma è soprattutto la cosmesi halal (approvati dalla legge islamica) ad essere protagonista dei consumi nazionali. In Indonesia si stima una crescita della popolazione musulmana entro il 2050 ad una percentuale doppia rispetto al resto del mondo, e la proposta cosmetica nel paese è sempre più legata alle direttive del BPOM, autorità statale che regola le importazioni e la commercializzazione di prodotti alimentari, farmaceutici e beauty. Il BPOM gioca un ruolo strategico nei piani di sviluppo delle multinazionali interessate ad esportare nel paese, e le severe norme che controllano la conformità ai principi halal dei prodotti beauty spesso rallentano i normali flussi commerciali.

Tailandia

La Tailandia ha chiuso il 2020 con un valore complessivo di 6,8 miliardi di dollari. Il paese ha saputo imporsi nel panorama internazionale grazie ad una politica lungimirante di accordi commerciali e sviluppo di infrastrutture. Dopo aver registrato, a causa della pandemia, un calo tra il 2019 e il 2020 pari allo 0,9%, la Tailandia sta ritornando a valori positivi grazie soprattutto alla forza strategica della Thai Beauty, con brand locali che continuano a diffondere principi e trattamenti legati alla cultura thai. Il Paese è un polo di riferimento per innovazione e qualità ed è tra i principali fornitori di prodotti beauty in Cina, Giappone e Sud-Corea. Nel 2022 secondo Euromonitor il comparto beauty tailandese raggiungerà i 7,1 miliardi di dollari, con una crescita annua media nel prossimo biennio superiore al 2%.

Tra le prime 10 potenze per il settore risultano anche Filippine, Malesia e Vietnam, che insieme coprono 8,8 miliardi di dollari del fatturato nel Sud-Est Asia. Le Filippine hanno subito un’importante battuta di arresto nel 2020, con un calo di fatturato del 4,1%, ma nel prossimo biennio Euromonitor prevedere una crescita tra il 3 e il 5,7%. La Malesia registrava una crescita media annua superiore al 6% nel triennio 2016-2019, e dopo aver chiuso il 2020 con un leggero rialzo (+1,6%) nel 2021-2022 ritornerà ad una crescita media annua del 6,5%.

A guidare la risposta all’emergenza pandemica nella regione sono state soprattutto le ottime performance dell’e-commerce e dei nuovi canali di vendita digitali, in particolare in Vietnam, dove le percentuali di vendita di prodotti beauty ha raggiunto il 9,7% nel 2020. Anche Singapore Indonesia hanno registrato un balzo di vendite sui canali digitali, con percentuali superiori all’8% in entrambi i paesi.

MyanmarCambogia Laos ad oggi raggiungono complessivamente un fatturato di poco superiore agli 800 milioni di dollari, ma le percentuali di crescita registrate nel corso degli ultimi anni lasciano presagire importanti opportunità. Il Myanmar nel triennio 2016-2019 ha registrato un +20% medio annuo, superando il 2020 con un +9,4%, e nel prossimo biennio il tasso di crescita previsto è dell’11%. Il Laos ha registrato una crescita costante del 13% fino al 2019, chiudendo il 2020 con una crescita dell’11,9%. Per Laos e Cambogia, Euromonitor prevede una crescita da qui al 2022 di poco inferiore al 10%.

HSA Cosmetics punta al PRIVATE LABEL per creare prodotti unici e distintivi

Sempre più vicini alle esigenze del cliente:  creare prodotti PRIVATE LABEL (prodotto a marchio privato) unici e distintivi. È questa la prima novità 2021 firmata HSA Cosmetics.

Stefano Zanzi

Abbiamo incontrato Stefano ZanziPresident CEO di HSA Cosmetics

Ci racconti di più?

“HSA è al fianco dei suoi clienti, in ogni occasione. Fornendo una consulenza a 360° su come sviluppare un prodotto, non ci limitiamo più a confezionare ciò che il cliente desidera, ma stimoliamo il brand a seguire e anticipare le tendenze del futuro”

HSA come punto di riferimento importante per le aziende, quindi.

Il nostro Brand rappresenta oggi un vero partner marketing con un approccio completo al mondo della cosmesi e offre un supporto totale alle aziende che decidono di lanciare marchi propri sostenendo, grazie al suo expertise, lo sviluppo di oltre 100 brand in più di 90 nazioni. HSA, fondata oltre 38 anni fa, è oggi tra le aziende europee più riconosciute a livello mondiale per lo sviluppo di prodotti innovativi nell’industria cosmetica. Nata con il core business fondato su prodotti professionali  haircare, skincare e make-up. Ed è proprio da questo know how solido e consolidato che è nato il Progetto evolutivo PDD. 

Ci descrive il Progetto evolutivo PDD?

PDD è l’acronimo di Prodotto, la Distribuzione e la Digitalizzazione. Investendo su questi tre asset che rappresentano il cuore dell’azienda, HSA Cosmetics ha dato vita ad un programma all’avanguardia.

Un nuovo approccio formulativo tecnologico e clean ha portato, infatti, alla possibilità di allargare la distribuzione da meramente professionale hair care a omnicanale, il tutto corroborato e supportato da importanti investimenti nel mondo digitale. L’obiettivo del progetto è offrire un servizio di PRIVATE LABEL veloce e inimitabiletaylor made e assolutamente personalizzato.

Paolo Delle Piane

Paolo delle PianeStrategic Marketing Director di HSA Cosmetics, aggiunge: “HSA esaudisce i sogni legati al tuo brand, per portalo al successo nel proprio mercato di competenza”, ha commentato . In particolare, per ciò che concerne la dimensione del PRODOTTO, HSA Cosmetics non solo ha ampliato il suo team di professionisti in laboratorio – altamente specializzati nelle diverse aree skin care e hair care, ma ha anche creato un nuovo dipartimento che si occupa di sostenibilità e clean beauty.

Cosa formulerà il nuovo dipartimento?

Prodotti efficaci, performanti, amici del benessere dei capelli e non solo. Veri e propri Clean sensoriali, con nuovi profumi e colori, perfetti per essere provati comodamente anche a casa propria. Tra queste le maschere colorate, per un refresh della tonalità o per colori semipermanti, anche nella versione vegana.

Attraverso importanti interventi strutturali, HSA ha ideato in ambito R&D un nuovo spazio esclusivamente dedicato all’archivio delle fragranzel’esclusivo HOLFACTORY SPACE, in cui ogni cliente potrà valutare e scegliere la fragranza che preferisce per il suo prodotto, sviluppata successivamente con una formula unica che garantisce la massima personalizzazione.

Nonostante il periodo pandemico, gli interventi mirati messi in campo da HSA Cosmetics confermano la capacità di espansione dell’azienda che sul fronte della DISTRIBUZIONE si ramifica, anche e soprattutto, nei mercati Asiatici e Americani, con ulteriori trattative in corso per il mercato indiano. Per l’Asia entra in HSA un Export Manager cinese, per fornire un servizio ottimale e strutturato. Per l’America nasce HSA USA una nuova filiale: oltre la private labal ad inizio giugno 2021 inizierà la distribuzione del primo brand di proprietà, Nouvelle.

Infine, il terzo asset del progetto PDD riguarda l’area della DIGITALIZZAZIONE.

“Abbiamo deciso di allocare grossi investimenti per creare un nuovo gestionale e un e-commerce con nuove linee. Inoltre, abbiamo ideato una strategia digitale Multi Level con operazioni di Inbound e Outbound marketing, per stimolare i clienti in target con un dialogo costante. Non solo grandi aziende, quindi, bensì una comunicazione rivolta anche ai piccoli brand creativi che sognano e vorrebbero prodotti particolari, diversi, esclusivi”, ha aggiunto Stefano ZanziPresident CEO di HSA Cosmetics.

“E per offrire la massima personalizzazione ai nostri clienti, stiamo anche lavorando ad una nuova e perfettamente equipaggiata sala Webinar, che sarà pronta a giugno 2021, dedicata alle videoconferenze per essere vicini ai nostri clienti e ai nostri distributori con un servizio di alto livello e professionalità”, ha concluso Paolo delle PianeStrategic Marketing Director di HSA Cosmetics.

Il rivoluzionario Progetto PDD, volto ad offrire il miglior servizio di Private Label innovativo e all’avanguardia, fa di HSA Cosmetics l’azienda ideale per realizzare i sogni di ogni cliente.

JOICO NUOVO COLORFUL

JOICO riceve la certificazione PETA Approved e Test-free

Grande traguardo per il brand JOICO. Di recente ha ottenuto la Certificazione da People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) come “Animal Test-Free” e “PETA Approved” per JOICO. È stato quindi verificato e certificato che il Brand haircare premium non sta conducendo, pagando o permettendo alcun test sugli animali, sia per quanto riguarda gli ingredienti o le formulazioni dei suoi prodotti, che per i prodotti finiti, in nessuna parte del mondo.

Gli clienti e i consumatori possono essere certi che i prodotti JOICO che acquistano (da canali e fornitori approvati) non sono testati assolutamente su animali. Inoltre, PETA estende questa ricerca anche sui fornitori con cui l’azienda lavora attesti gli stessi standard. Gli acquirenti di JOICO inizieranno a vedere il logo “PETA Approved Global Animal Test Policy” (variante del logo per l’UE) o il logo ‘Animal Test-Free’ (variante del logo per gli USA) in tutte le pagine del sito web e/o sulle confezioni dei prodotti, così come sui canali social, a testimonianza del proprio impegno nell’essere libera da test sugli animali. Ovunque i clienti vedano questi loghi, possono stare tranquilli – JOICO si impegna a creare prodotti per la cura e la colorazione dei capelli, utilizzando le ultime tecnologie e ingredienti, che non danneggiano gli animali. Incoraggiamo i nostri professionisti del settore e i consumatori ad acquistare in modo compassionevole e ad utilizzare prodotti non testati sugli animali. JOICO è orgogliosa di far parte della lista globale PETA di aziende e marchi che non effettuano test sugli animali.

 

Wella con Luca Piattelli fa sistema per superare la pandemia

La pandemia ha segnato tante attività, moda e bellezza, ma la resilienza, si sa, è un valore importante che ha ispirato tante nuove iniziativa di rinascita. A Lucca l’hairstylist Wella Luca Piattelli fa sistema per superare la pandemia con alcuni professionisti del mondo del bello. Ecco allora che è nato il progetto “L’urlo dell’artista”, dove ogni aspetto della bellezza è stato curato da un esponente di rilievo: Patrizia Ricci per gli abiti, Luca Piattelli  per il look, Hero, Ginevra e Nicola Barbato per le calzature, lo scultore Alexey Morosov L’urlo dell’artista, il musicista Simone di Pasquale. La sfilata, per le note restrizioni anti covid, si è svolta negli splendidi locali dell’Atelier Ricci in via S. Paolino ed è stata riservata ai soli addetti ai lavori, ma  diventerà un appuntamento annuale durante il quale ribadire l’importanza del bello e della produzione e arte locale.  “Un’idea nata casualmente- spiegano Ricci, Piattelli e Barbato- ma che speriamo possa diventare ogni anno un modo per promuovere i nostri prodotti e servizi che sono eccellenze del nostro territorio, ma anche ricordare tutti i sacrifici che gli operatori dei nostri settori hanno dovuto sostenere in questa emergenza sanitaria”.

Ecco altre immagini

 

COSMOPROF, LA FORZA E IL SORRISO ONLUS E REUSE WITH LOVE INSIEME IN NOME DELLA SOLIDARIETÀ

Nasce una nuova iniziativa benefica che coinvolge Cosmoprof Worldwide Bologna a sostegno di un evento di raccolta fondi a Bologna insieme La forza e il sorriso Onlus e Re-use With Love OdV insieme in nome della solidarietà. Tantissimi prodotti cosmetici di selezionate aziende, espositrici di Cosmoprof e sostenitrici de La forza e il sorriso Onlus, andranno ad arricchire l’offerta dell’evento di raccolta fondi aperto al pubblico a tema: Rayures et Pois, Righe e Pois – Rigore e Leggerezza – Eleganza ed Esuberanza, organizzato da Re-use With Love il 28, 29 e 30 maggio, presso il Giardino del Baraccano di Bologna in occasione della manifestazione Giardini & Terrazzi 2021.
Cosmoprof Worldwide Bologna, da anni a sostegno di eventi di solidarietà e associazioni benefiche, ha unito le proprie forze a quelle della Onlus patrocinata da Cosmetica Italia (associazione nazionale imprese cosmetiche), che dal 2007 aiuta le donne che affrontano il cancro a ritrovare benessere e autostima con laboratori di bellezza gratuiti in tutta Italia e dal 2020 anche online. Cosmoprof e La forza e il sorriso, insieme, hanno coinvolto Astra Make Up, Atar, Bottega Verde, Equilibra Srl, L’Erbolario, Eva Garden, Framesi, N&B, Rokua Skincare e Sisma. Inizialmente partner della raccolta fondi prevista per l’edizione 2020 di Cosmoprof Worldwide Bologna, poi posticipata a causa della pandemia, le dieci aziende hanno accettato di mettere i loro prodotti a disposizione dell’iniziativa benefica organizzata da Re-use With Love, associazione di volontariato bolognese che si occupa di recupero e riutilizzo consapevole di abiti e accessori nuovi e usati a fine di bene, per aiutare persone e bambini in
situazioni economicamente difficili, ospedalizzati o per dare loro nuove possibilità.
Dal 28 al 30 maggio, tutti coloro che lo desiderano, potranno partecipare all’evento di raccolta fondi e, a
fronte di una donazione minima, potranno scegliere e portare a casa alcuni dei prodotti offerti dai brand
cosmetici citati e un assortimento di numerose altre referenze raccolte e selezionate da Re-use With Love:
capi di abbigliamento da donna, uomo, bambino e neonato, borse ed accessori del Laboratorio creativo,
set da pic-nic, paralumi decorati e molto altro.
I fondi raccolti saranno devoluti a sostegno delle attività de La forza e il sorriso Onlus e del laboratorio per
la disabilità visiva di bambini e ragazzi dello storico Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna.
Il progetto, che riunisce Cosmoprof, La forza e il sorriso Onlus e Re-use With Love OdV, vuole essere un
aiuto concreto per le persone in difficoltà, maggiormente colpite dalle conseguenze legate all’emergenza
sanitaria. Un obiettivo quanto mai importante oggi, perché la rinascita di domani, per essere davvero tale,
deve essere per tutti.
Per informazioni, WWW.REUSEWITHLOVE.ORG

INFO:

(Via Santo Stefano 119 – entrata anche sul Viale Gozzadini 2, orario continuato 11-19),

Nasce la Fondazione Arturo Pegorin

E’ trascorso un anno dalla scomparsa del Cav. Arturo Pegorin, patron di Pettenon Cosmetics S.p.A. e i figli Gianni e Federico ricordano il padre con un progetto a lui dedicato perché il suo esempio sia ancora fonte di vita.

Oggi 10 maggio 2021 a un anno  dalla morte del Cav. Pegorin, dal 1946 nel mondo del professional hair care e per oltre trent’anni alla conduzione dell’Azienda assieme ai figli  Gianni e Federico si gettano le basi per la creazione di una Fondazione a suo nome.

Un uomo determinato, tenace e appassionato che ha creduto nel progetto imprenditoriale dell’allora fondatore di Pettenon Cosmetics, Mario Pettenon, che lo ha voluto a suo fianco fin dal 1946 nel suo viaggio nel mondo della bellezza, lasciando, alla sua morte nel 1988, la conduzione dell’azienda a lui e ai suoi figli. Lo ricordava l’anno scorso Federico Pegorin, Ammistratore Delegato, con queste parole: “Nostro padre è stato un grandissimo esempio dei valori che contraddistinguono la nostra azienda, in primis la lungimiranza e la passione per l’eccellenza”. Il Cav. Arturo Pegorin si è formato sul campo, seguendo i consulenti esperti di chimica chiamati in azienda per creare le formulazioni, occupandosi in prima persona inizialmente della produzione di rossetti, smalti, ciprie e poi di prodotti professionali per acconciatori che sono tuttora il core business aziendale. I figli lo affiancarono presto nella vita lavorativa, portando Pettenon Cosmetics ad essere la capostipite di un Gruppo industriale internazionale, AGF88 Holding, il quale ha chiuso il 2020 con un giro d’affari di 160 milioni di euro. Ogni giorno in azienda, anche per poche ore negli ultimi anni, Arturo Pegorin aveva un’area a lui dedicata dove svolgeva semplici attività assieme ad alcuni collaboratori. Si è sempre contraddistinto per la sua grande voglia di lavorare ed essere a fianco dei figli, anche quando la salute lo aveva penalizzato.

 

Aggiungeva Gianni Pegorin, Presidente, lo scorso 10 maggio: “Nostro padre amava stare tra le persone e conosceva praticamente tutti i collaboratori che salutava con un sorriso. L’Azienda era la sua seconda casa, dopo tutto ha trascorso quasi settantacinque anni a produrre cosmetici”. Quest’anno, infatti, Pettenon Cosmetics ha toccato 75 anni dalla sua nascita. Oggi, in occasione del primo anniversario, i figli lo ricordano con commozione: “La perdita di papà Arturo ha lasciato un grande vuoto in noi e nelle nostre famiglie: è stato per tutti un punto di riferimento e ci ha donato una preziosa eredità, morale e intellettuale. Lo sentiamo vivo ogni giorno all’interno della nostra Azienda, il suo ricordo è il nostro faro: si è sempre contraddistinto per il continuo impegno verso gli altri e l’estrema generosità. La solidarietà, uno dei valori aziendali che maggiormente lo rappresentano, è alla base di progetto speciale che porterà il suo nome. La “Fondazione Arturo Pegorin” sarà il nostro modo di onorare la sua memoria: raccoglierà i molti progetti charity già attivati e i molti altri che si andranno a delineare in futuro”. La Fondazione si occuperà di portare avanti le collaborazioni già in essere, come quelle pluriennali con Gruppo Polis, I Bambini delle Fate, Città della Speranza, Crossabili, Fondazione Fontana, oltre a nuove partnership, operando nel campo della violenza di genere, povertà, cooperazione e integrazione, inclusività e disabilità, ricerca scientifica e mecenatismo.

 

Maschere per colorare i capelli

Il 6 maggio ricorre il  World Kids Colouring Day, la Giornata Mondiale del Colore. In questa data tutti i bambini e gli adolescenti, ma anche gli acconciatori di tutto il pianeta sono chiamati a dare vita a qualcosa di bello. L’iniziativa  ha l’obiettivo di infondere nelle nuove generazioni una maggior consapevolezza circa la bellezza, la particolarità e le diversità che rendono il mondo unico e meraviglioso. Maria Nila presenta COLOUR REFRESH la sua coloratissima collezione di  maschere in 17 nuance arricchite di pigmenti per capelli. COLOUR REFRESH regala una nuova tonalità e intensifica e ravviva la naturale colorazione dei propri capelli. La sua formula cremosa e facilissima da applicare è un infuso di pigmenti ed elementi nutrienti utili ad eliminare l’effetto crespo, per un risultato luminoso e setoso! Inoltre, ogni shade può essere miscelata tra loro per creare una tonalità nuova e assolutamente personalizzata. Una singola applicazione dura dai 4 ai 10 lavaggi e ogni nuance, a seconda della colorazione del capello trattato, regala un’intensità di tono differente. White Mix può essere usato per diluire le tonalità più intense e ottenere effetti pastello, oppure per creare il mix preferito. Libera la creatività e divertiti con la tavolozza di Colour Refresh.

Il settore cosmetico in tempi di pandemia. Analisi e previsioni

La pandemia quanto ha davvero impattato sull’industria cosmetica? Se lo è chiesto Cosmetica Italia che come ogni anno realizza la fotografia, studia i cambiamenti dei consumi, dei numeri della cosmetica e traccia previsioni.

Il settore cosmetico, nonostante gli scossoni, ha retto molto bene grazie alla naturale e profonda inclinazione e capacità di resilienza e anticiclicità che ha portato inaspettate evoluzioni.

 

I primi numeri del settore cosmetico nel 2020

Non possono che avere un segno negativo i dati che vedono il fatturato globale toccare 10,5 miliardi (-13% rispetto al 2019). Il mercato interno si attesta sul – 10% e le esportazioni, invece, arrivano a toccare -16,7%.

Il canale acconciatura vede -28, 5% ed quello dell’ estetica tocca il -30,5% . Il lockdown da marzo al 18 maggio 2020 e la nuova chiusura in zona rossa hanno sottoposto a dura prova le categorie.

Capitolo a parte: e-commerce

Lo stare ha casa forzato, la chiusura di tantissimi negozi in zona rossa hanno incentivato all’acquisto  on line che arriva a +42 rispetto al 2019.

Trasformazione dei consumi

Il primo segnale incoraggiante è che nel 2020 i consumi di prodotti per l’igiene (corpo/orale)
e la cura dei capelli sono cresciuti, in calo invece la profumeria alcolica e il make-up. A parte i cali, la pandemia ha proprio cambiato i consumi che vanno segnalati a oltre un anno dallo scoppio della pandemia. Le trasformazioni, legate non solo alle differenti restrizioni, sono dovute anche all’attitudine da parte dei consumatori verso nuove modalità e abitudini di acquisto.

I consumi di cosmetici hanno registrato un andamento negativo trasversale, ad eccezione delle famiglie di prodotto che hanno caratterizzato, e stanno contraddistinguendo, l’attraversamento della crisi da Covid-19: si tratta dei prodotti legati all’igiene corpo (+6,3%), alla cura dei capelli (+3,9%) e all’igiene orale (+1,4%). In particolare, gli andamenti più significativi in termini di crescita sono emersi tra saponi liquidi (+35%), coloranti e spume coloranti per capelli (+30,4%) e prodotti depilatori (+5,3%). Complici i condizionamenti nella socialità e nelle abitudini legate alla vita professionale e personale, i cali più importanti si sono riscontrati invece nella categoria della profumeria alcolica (-21,5%) e nelle diverse tipologie di make-up; particolarmente significative sono le performance negative di correttori guance, fard e terre (-28,7%), fondotinta e creme colorate (-29%) e rossetti e lucidalabbra (-35,8%).

Duplice previsione per il 2021

«Delineando uno scenario per quest’anno al momento possiamo ipotizzare due differenti curve di andamento: una
ottimistica e una pessimistica, ovviamente legate all’evoluzione della pandemia. Lo scenario più ottimistico propone una crescita, a fine 2021, di quasi nove punti percentuali, mentre lo scenario più pessimistico
evidenzia una più rallentata crescita di poco superiore ai cinque punti percentuali – evidenzia Gian Andrea Positano, responsabile Centro studi di Cosmetica Italia – L’indagine flash sul sell-in nei primi tre
mesi 2021 ricalca lo schema della medesima analisi proposta per tutto il 2020, confermando la evidente ripresa, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche se i livelli di crescita fanno supporre un
ritorno ai valori pre-crisi non prima del 2022».