Daily Archives: 3 Marzo 2020

Natrue: via la plastica dal pack dei cosmetici bio e naturali

Il mondo chiede sempre meno l’uso di plastica. E ciascuno di noi può e deve attivarsi in questa direzione. Industria cosmetica inclusa. Limitare l’impatto ambientale della plastica è una priorità anche per la Commissione europea ha varato una strategia che punta a ridisegnare il modo in cui sono progettati i prodotti in plastica, oltre che a rendere riciclabili tutti gli imballaggi in plastica entro il 2030.

In che modo il settore dei cosmetici naturali e biologici può contribuire a un’economia che riduca drasticamente gli impatti dannosi sull’ambiente? NATRUE, Associazione internazionale no profit, che dal 2007 si occupa di tutelare l’autentica cosmesi green, sottolinea la necessità di promuovere l’innovazione sostenibile non solo nello sviluppo delle formulazioni dei cosmetici ma anche per quanto riguarda il loro packaging. Dal 2017 NATRUE è partner del progetto europeo URBIOFIN che ha come obiettivo la trasformazione dei rifiuti solidi urbani in confezioni ecosostenibili per la cosmesi. Il ruolo di NATRUE in questo progetto europeo prevede il coordinamento con le aziende associate per fornire input per lo sviluppo di packaging innovativi. Dopo una fase di test, il materiale con le migliori prestazioni sarà utilizzato per produrre imballaggi per uso cosmetico che saranno testati già nel 2020. Un’altra criticità è rappresentata dalle microplastiche, micro particelle (inferiori a 5 mm) in plastica sintetica insolubili in acqua, che vengono aggiunte a determinati prodotti come cosmetici, detergenti e vernici. Soprattutto nei cosmetici, le microplastiche possono svolgere diverse funzioni, tra cui l’esfoliazione nella cura della pelle o la lucidatura dei denti nei prodotti per l’igiene orale. Tuttavia, a causa delle loro dimensioni ridotte, le microplastiche possono facilmente passare senza filtro attraverso gli impianti di trattamento dell’acqua, entrare negli scarichi idrici e, infine, finire nei mari, dove possono persistere per anni perché non sono biodegradabili. Sebbene siano ancora in corso studi per quantificare l’impatto delle microplastiche sulla salute umana e sull’ambiente, un certo numero di organizzazioni si è già mossa limitando o vietando le microplastiche. I produttori di cosmetici green, ad esempio, si sono rivolti ad alternative naturali per sostituire queste sostanze, come minerali inorganici (sabbia di quarzo) o prodotti a base vegetale (perle di cellulosa). Per quanto riguarda i cosmetici naturali e biologici certificati NATRUE, i rigorosi criteri dello standard stabiliscono che solo gli ingredienti classificati come naturali o natural identici possono essere utilizzati nella formulazione. Ciò significa che lo standard NATRUE proibisce l’uso di microplastiche poiché sono polimeri plastici fabbricati con oli minerali sintetici. NATRUE sostiene da sempre l’innovazione di cosmetici totalmente sostenibili: dall’approvvigionamento alla progettazione, dalla formulazione e produzione di ingredienti fino a processi post-consumo a impatto ambientale come lo smaltimento dell’imballaggio e la biodegradabilità delle materie prime. Lo standard NATRUE fissa i requisiti anche per le confezioni vietando l’uso di materie plastiche alogenate, promuovendo i materiali riciclabili e rinnovabili nonché la riduzione al minimo degli imballaggi.

“I consumatori svolgono un ruolo chiave nella promozione di prodotti riutilizzabili e riciclabili perché la loro domanda contribuisce a modellare le pratiche sostenibili. La sensibilità verso comportamenti e processi sostenibili fa parte dei valori fondanti di NATRUE.  I criteri alla base del nostro standard includono infatti indicazioni sugli imballaggi come parte dell’impegno verso un’economia basata su prodotti sostenibili. Puntiamo a ridurre l’impronta ambientale globale attraverso pratiche maggiormente rispettose in grado di tutelare il futuro del nostro pianeta”, ha commentato Mark Smith, Direttore Generale NATRUE.

AGF88 Full Experience School il talento si forma in azienda

Credere nei giovani e fare crescere i loro talenti sul campo. Con questo scopo a febbraio  2020 è stata inaugurata la AGF88 Full Experience School: un progetto di formazione in azienda. L’obiettivo di questa bella iniziativa è di far vivere a 10 ragazzi l’azienda e sperimentare il proprio talento. Un anno e mezzo di formazione intensiva fatta di aula e studio a fasi di intership e lavoro sul campo, il tutto finalizzato all’assunzione in azienda.  L’obiettivo principale di AGF88 Full Experience School è innanzitutto fornire un bagaglio di conoscenze di General Management, allineate al modello di business e al contesto organizzativo della Holding AGF88, e contestualmente allenare lo sviluppo delle abilità personali e organizzative in una dimensione personale e di gruppo.

Un progetto innovativo come è stato definito più volte durante la presentazione, in cui la co-progettazione con CUOA Business School e l’attività in aula con docenti CUOA sarà completata da Manager interni all’azienda che, grazie al progetto stesso, promuoverà oltre alla crescita anche la condivisione di expertise.

Un percorso di sviluppo delle competenze, che pone quindi l’accento sull’opportunità di una conoscenza sempre maggiore delle proprie skills.

Suddivisi in gruppi, gli studenti sperimenteranno tutti i settori della Holding per poter essere inseriti a fianco ai Manager di oggi, consapevoli di ogni ambito aziendale e delle competenze di ciascuna figura perché è attraverso la conoscenza e il dialogo che si costruiscono le fondamenta di una buona leadership.  “Un progetto che mette in luce la nostra attenzione per le Persone in Azienda nelle quali è fondamentale investire. Offriamo una visione responsabile che permette ai giovani talenti di emergere e di scegliere il percorso più in linea con le proprie caratteristiche- afferma Anna Ginefra, Direttore delle Risorse Umane di AGF88 Holding – La peculiarità di questo progetto risiede esattamente in questo, nell’offrire l’opportunità di sperimentarsi in tutti i settori aziendali ed arrivare alla fine del percorso con la consapevolezza che la scelta fatta è quella più in linea con le proprie caratteristiche. Un’opportunità rara poiché nella maggior parte delle esperienze lavorative la scelta dipende spesso da elementi esterni”. Innovare ma con basi solide nella tradizione, questo il messaggio condiviso oggi, alla base anche dei valori della proprietà e trasferiti con passione all’interno dell’azienda. “Condividere la nascita di AGF88 Full Experience School ci rende particolarmente orgogliosi perché è un progetto che ha le sue radici anche nel nostro valore “Tradizione e Innovazione” – ha spiegato Gianni Pegorin, Presidente della AGF88 Holding – L’inserimento di giovani laureati affidati al nostro Management sarà davvero stimolante per entrambi e vedrà una contaminazione reciproca dove la cultura dell’innovazione si innesterà armoniosamente nella tradizione”.

“Poter accogliere dei giovani e affiancarli ai nostri collaboratori è un’opportunità per formare nuove risorse che potranno alimentare il valore della soddisfazione del cliente, per noi fondamentale nelle relazioni con i nostri partner commerciali – ha spiegato Federico Pegorin, AD della AGF88 Holding – viviamo in un’epoca in cui la trasformazione è veloce, la tecnologia si evolve costantemente e noi dobbiamo essere pronti per il mercato”.

La cerimonia di inaugurazione ha visto l’intervento di Giuseppe Caldiera, Direttore Generale di CUOA Business School: “CUOA da oltre 60 anni ha un legame molto stretto con il tessuto imprenditoriale del Nordest. Il progetto realizzato con AGF88 è espressione della capacità di CUOA di rispondere ai bisogni del cliente in logica sartoriale, tipica dei progetti custom curati dalla nostra scuola. In questo caso il progetto ha un valore che ci è particolarmente caro, perché punta alla crescita del capitale umano dei giovani, attraverso la contaminazione tra giovani e management aziendale in ottica di sviluppo reciproco. La sinergia tra l’azienda e il CUOA è ancora più forte grazie alla partecipazione di alcuni allievi del nostro Master in Gestione d’Impresa nel gruppo dei giovani selezionati per la Full Experience School. Condividiamo e apprezziamo la decisione dell’azienda di avviare un simile progetto formativo, innovativo e di grande prospettiva, e non così usuale nel panorama delle aziende del Nordest”.

Sono poi interventi Nora Sperotto e Francesco Gatto, referenti del Team Custom  CUOA, che hanno illustrato l’articolazione e i contenuti delle diverse attività del progetto formativo e, a seguire, tutte le prime linee aziendali che hanno raccontato il proprio percorso professionale, la propria missione in azienda e presentato il proprio team.

Ha chiuso la mattinata l’intervento di Anna Caggiano, la professional coach che seguirà gli Allievi in tutto il percorso in Azienda.

Cotril per Paciotti: capelli voluminosi e trucco naturale

Il mood hair della presentazione stampa per la collezione FW20-21 di Paciotti creato da Cotril ci riporta agli anni 80, con volumi accentuati e capelli mossi sciolti sulle spalle. Per ottenere questo effetto prima dell’asciugatura è stato vaporizzato Volume Roots Spray, lo Spray per radici che dona massimo volume e pienezza. Per creare texture e separazione lasciando i capelli morbidi, infine, è stata utilizzata Freedom Modelling Paste, la pasta modellante per un finish naturale e un perfetto equilibrio tra tenuta e movimento. Il make up è gioco sapiente di chiaro scuri molto accentuati e da sopracciglia super definite; gli occhi sono enfatizzati dai colori della terra, le labbra rimangono nude.